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La struttura della pseudomembrana è eguale tanto nell’infiammazione cruposa, quanto nell’infiammazione diftericaBIZZOZERO, Crup e difterite. Torino
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Cisti addominali, e specialmente cisti ovarche, possono svuotare nell’intestino il loro contenuto, il quale può talora riconoscersi nelle feci, i
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74. Nell’intestino si svuotano non di rado delle cisti da echinococco, e la diagnosi viene accertata dal trovare nelle feci delle vescicole, dei
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86. 6.o Fibre elastiche polmonari (fig. 48). Rappresentano il costituente più importante nell’esame dello sputo, poichè la loro presenza indica con
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11. Per non incorrere in errori nell’esame microscopico è necessario conoscere alcune accidentalità che possono presentatisi nell’osservazione stessa
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Il dott. VISCONTI nello sputo di un malato, che a Custoza il 24 giugno 1866 era stato ferito da una palla di fucile al petto, trovò nell’aprile 1874
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riuniti a ciuffi, a gruppi; nell’uno e nell’ altro caso del caratteristico colore rosso mattone.
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forti ingrandimenti, possono talora raggiungere e superare 40-60 µ di lunghezza, fragili, insolubili nell’etere e nell’alcool, solubili nell’acqua
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Nell’edema polmonare viene colla tosse eliminata una quantità spesso notevole di sputo schiumoso, sieroso, talvolta con striscie di sangue, o
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Nell’enfisema lo sputo non presenta che i soliti caratteri della bronchite d’onde esso deriva.
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si trovino nello sputo, o con cilindri renali, quando si riscontrino nell’orina.
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predominano i globuli rossi, e delle cellule grosse simili alle precedenti, ma contenenti, invece di leucociti, dei globuli rossi. - Tanto nell
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Altre volte (prescindendo dalla scomparsa fisiologica nell’età avanzata) il mancare dei nemaspermi è dovuto a palesi alterazioni dei genitali.
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liquido che esce dall’uretra in diverse circostanze (nel sonno, nel defecare, nell’orinare, ecc.) e per diverse cause (eccessi venerei, onanìa
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Non occorre aggiungere, come, nell’aborto, venga insieme ai coaguli eliminato il frutto del concepimento più o meno alterato; del quale non è qui
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Credo non inutile di esporre qui i metodi per determinare alcune sostanze nell’orina.
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Nell’esame microscopico dell’orina, quando il preparato contiene pochi elementi morfologici, si corre facilmente pericolo, nell’aggiustare il fuoco
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Sostanze coloranti nell’orina. L’orina può essere fortemente colorata da’ suoi propri pigmenti, oppure da sostanze coloranti d’altra derivazione
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4.o Sostanze coloranti della bile nell’orina. Quando esse non sono soverchiamente alterate possono essere dimostrate con certezza.
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5.o Sostanza colorante del sangue nell’ orina. Si determina col processo indicato al §. 115.
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Benchè talora gli epitelî vescicali siano ben conservati anche nell’orina evacuata spontaneamente (fig. 65), tuttavia il loro soggiorno nell’orina ne
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Essi pure possono provenire dai reni, dalle vie orinarie, oppure da ascessi orditisi nelle parti vicine e svuotatisi nell’apparato uropoetico.
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119. I leucociti possono esistere nell’orina in quantità svariatissima: ora così scarsa che per riconoscerli è necessario ricorrere al microscopio
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malattia. La sede dei sintomi prevalenti sarà buon indizio della sede della malattia piuttosto nell’una che nell’altra parte dell’apparato uropoetico.
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Questi cilindri, di tanta importanza diagnostica, pare siano stati veduti, per la prima volta, nel 1837, da VALENTIN nel rene e da VIGLA nell’orina
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Nelle malattie accompagnate da forte febbre si osservano spesso, ma transitoriamente, albumina e cilindri jalini nell’orina. Inoltre negli accessi
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Nell’orina dell’uomo sano la presenza di nemaspermi indica che precedentemente ebbe luogo un coito od una polluzione. Indipendentemente da ciò, però
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Patologicamente, i nemaspermi nell’orina costituiscono la base della diagnosi della spermatorrea, distinguendola dalla perdita di semplice muco o di
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In rari casi venne trovato nell’orina un piccolissimo infusorio, il Cercomonas urinarius, che non ha alcuna importanza pratica.
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In casi eccezionalmente rari vennero trovati nell’orina lo Eustrongylus gigas, migratovi dai reni, e degli Ascaris lumbricoides migrativi dall
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Parimenti nell’orina acida, alcun tempo dopo l’emissione, appaiono delle cellule più grosse delle precedenti (fig. 69 c), di forma ovale, però colle
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La precipitazione di alcune ha luogo preferibilmente nell’orina acida, di altre nell’orina alcalina, come appare nel seguente quadro:
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136. a) Urati; acido urico. - Nell’ orina acida precipitano specialmente gli urati di soda e di potassa. i quali appaiono generalmente al microscopio
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135. 12.o Cristalli. - Alcune sostanze non possono, per varie cause, rimanere sciolte nell’orina, e vi precipitano (in forma cristallina o no), ora
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sono necessarie a mantenerle in soluzione. Per ciò, nell’orina normale si trovano dopo pasti copiosi o prolungati esercizi muscolari; oppure nell’estate
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Sono insolubili nell’acqua, sono quasi inattaccabili dall’acido acetico, e si sciolgono nei forti acidi minerali. Assomigliano ad alcune forme di
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si ridisciolgono col calore), ovvero di piccole masse sferiche. Questi fosfati insieme al fosfato triplo formano non di rado nell’orina alcalina (o
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muressida, e sono solubili nell’acido cloridrico e nell’ossalico. Oltracciò la cistina si scioglie rapidamente nell’ammoniaca, e, lasciando evaporare
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’esse diventino tali, sia nell’interno sia fuori dell’organismo. Epperò un sedimento con fostati terrei (associato all’urato d’ammoniaca) accompagna la
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g) Tirosina e leucina. - Vengono trovate piuttosto raramente nell’orina in casi in cui è gravemente alterato il ricambio chimico dell’organismo, e
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nell’etere; sono solubili nella potassa caustica e nell’ammoniaca, insolubili negli acidi minerali.
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i) Negli stravasi dei reni o delle vie orinarie possono nell’orina presentarsi dei granuli e dei cristalli di ematoidina.
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soluzione sodica, nell’altra l’acqua; poi si versa nell’una e nell’altra la richiesta dose di sangue; infine si passa all’esame coll’istrumento, avendo
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La sostanza colorante può essere solubile od insolubile nell’acqua distillata.
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nella sala del dott. Lewis, nell’Ospedale maggiore di Milano. Il tumore occupava nell’addome il quadrante inferiore destro e buona parte del sinistro
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Naturalmente, nell’esame della bontà di un microscopio si dovranno con pazienza cercare le condizioni più favorevoli di illuminazione, perchè
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43. Studio preliminare. - Si raschierà l’epidermide con un bistori e s’esaminerà la raschiatura nell’acqua o in glicerina, per istudiarvi le lamelle
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47. 3.o Trichophyton tonsurans (Tav. 3a, fig. 33 e 34). - (Gli elementi di questo fungo si moltiplicano nell’epidermide, dando luogo all’Herpes
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I preparati microscopici del fungo vennero fatti lasciando i lembi epidermici per alcune ore nella potassa al 10%, poi lavandoli ben bene nell’acqua
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rende più trasparenti. Nell’uno e nell’altro caso, fra le fibre muscolari si scorgono, anche con un ingrandimento non superiore agli 80 diametri, le
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